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うちの工房の隅に掲げてある文章です。英語版も探したのですが見つからないのでイタリア語版と私の駄訳ですが。
Platone <
La Repubblica >
Quando un popolo, divorato dalla sete
della libertà, si trova ad avere a capo dei coppieri che gliene
versano quanta ne vuole, fino ad ubriacarlo, accade allora che, se i
governanti resistono alle richieste dei sempre più esigenti sudditi,
son dichiarati tiranni. E avviene pure che chi si dimostra
disciplinato nei confronti dei superiori è definito un uomo senza
carattere, servo; che il padre impaurito finisce per trattare il
figlio come suo pari, e non è più rispettato, che il maestro non osa
rimproverare gli scolari e costoro si fanno beffe di lui, che i
giovani pretendono gli stessi diritti, la stessa considerazione dei
vecchi, e questi, per non parer troppo severi, danno ragione ai
giovani. In questo clima di libertà, nel nome della medesima, non vi
è più riguardo né rispetto per nessuno.In mezzo a tanta licenza
nasce e si sviluppa una mala pianta: LA
TIRANNIA.
(自由への飢えに喘ぐ人民の前に、その自由を酔うほどに浴びせ注ぐものが現れた時、もし統治者がその民の限りなく加速する要求に抵抗するとすれば彼は「暴君」と呼ばれる。そしてその時、長上に礼儀を示すものがいるとすれば彼は「意気地なし」「奴隷」と呼ばれる。奴隷:怯える父は息子を己と同格に扱い、もはや尊敬されず、師は弟子を叱咤する事をあきらめ、弟子達は師を嘲笑する。若輩者は年輩者と同じ権利と敬意を要求し、老人は過酷に思われたくないが為に若者を容認する。この開放感の中では、「自由」という名の下に、もはや何者に対する配慮、いたわりもない。数多くの「権利」のなかに病んだ芽が吹き、蔓延る:暴虐である。)
Jackieさんはもう生徒ではないとは言え、目下の者からの者の言いようとしては、読んでいる私には少々違和感がありました。師弟関係の強い、狭い世界にいる私の感覚のほうがずれているのかもしれませんが。でも、根石さんが引かれてしまった今、もう蒸し返す事ではないかも知れません。すみません。 |